Ottenuto esclusivamente da mosto di uva privo di qualunque altro componente si produce una lenta acetificazione, derivata da una naturale fermentazione e da una progressiva concentrazione. L’Aceto Balsamico Tradizionale sviluppa la sua fragranza nel lunghissimo affinamento in serie di botticelle (dette batterie) di diversi tipi di legno. Il disciplinare vieta di indicare esattamente gli anni di invecchiamento del prodotto, l’indicazione “affinato” infatti identifica non solo un affinamento non inferiore ai 12 anni ma garantisce anche un alto livello gusto-olfattivo del prodotto. Il prodotto più giovane si presenta con un colore bruno intenso, sciropposità scorrevole, buon corpo, acidità brillante e discreto equilibrio. È perfetto sulle frittate, sulle verdure, sulla carne ed in tutte le applicazioni ove sia necessario vivacizzare il piatto con un profumo ed un sapore discreto ma non soverchiante.
Prima del confezionamento infatti ciascuna ampolla viene esaminata da una commissione composta da esperti degustatori, che ha il compito di attestare l’idoneità all’utilizzo della Denominazione di Origine Protetta.