Il grano monococco (chiamato anche piccolo farro o farro monococco) è un antichissimo frumento vestito, originario della mezzaluna fertile, dalle virtù uniche. Abbandonato perché poco produttivo, è stato recuperato per l’ottima digeribilità del suo glutine.
Il nostro grano monococco viene coltivato a poca distanza dal mare, nel Golfo di Orosei (alcuni terreni sono addirittura a ridosso del mare), godendo di un clima temperato anche in inverno. Ai terreni è normale non dare nessun tipo di aggiunta, ma ruotare le colture. I campi di grano sono ricchi di un gran numero di specie spontanee del territorio e il grano, una volta raccolto, viene pulito accuratamente, svestito, macinato a pietra e setacciato. Da un campo di grano monococco, contando su una resa media di 1200 kg per ettaro, si ottengono circa 400 kg di farina per ettaro (circa il 90% in meno di un grano moderno). La farina viene confezionata in sacchi di carta, e, nel periodo estivo, sottovuoto.
Questa farina contiene comunque glutine.
In etichetta vengono poi riportati minuziosamente tutti i luoghi dove viene coltivato e trasformato il prodotto, che si trovano tutti in Sardegna